La polizia postale ha sgominato una banda di truffatori su EBAY

I truffatori avevano creato un giro d’affari di oltre 100.000 euro, ingannando almeno 200 persone sui più popolari siti di e-commerce tra cui eBay, Kijiji e Subito. La truffa elaborata e redditizia funzionava in questo modo: i tre offrivano a senzatetto, mendicanti, tossicodipendenti e persone indigenti una cinquantina di euro affinché si facessero rilasciare una carta PostePay o una SIM per cellulari da lasciar utilizzare ai truffatori. Poi davano il via alla truffa vera e propria sulle maggiori piattaforme di commercio online, dove si registravano con identità rubate ad almeno altre 30 persone. Mettevano in vendita oggetti inesistenti e, una volta trovato l’acquirente, si facevano pagare da questi con una ricarica PostePay e poi scomparivano. Se il compratore, prima di inviare il denaro, sollevava dei dubbi, si facevano contattare a uno dei numeri corrispondenti alle SIM intestate ai prestanome. In questo modo, la banda, composta da tre residenti dell’area pescarese, tra i 26 e i 37 anni, riusciva a fare truffe. Due anni di indagini hanno portato alla loro cattura e la Polizia Postale ritiene che il giro d’affari delle vittime possano essere molte di più rispetto a quelle scoperte. Oltre ai tre capibanda, le forze dell’ordine hanno denunciato altre tredici persone, tra cui un minorenne.

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