Facebook ha dichiarato guerra ai MI PIACE fasulli

Facebook è considerato uno strumento per fare business, ed è altrettanto noto come siano in molti a giocare sporco cercando di promuovere a tutti i costi il proprio marchio, il proprio sito o comunque la pagina di riferimento pubblicata per farsi pubblicità.


Adesso i comportamenti scorretti saranno puniti e tutti coloro che acquisiscono “Mi piace” in maniera truffaldina subiranno un drastico ridimensionamento. La pratica del like jacking ha teso tranelli nei confronti degli utenti che hanno ricevuto dei “Mi piace” da account compromessi, in seguito all’azione di componenti malware o che ha comprato i “Mi piace” versando somme di denaro variabili, sarà penalizzato. Un nuovo algoritmo, agirà in modo automatizzato e scandaglierà gli account Facebook per scovare chi asgisce in modo scorretto. A beneficiarne, spiegano i tecnici del social network, saranno coloro che hanno sempre agito in modo trasparente.


Un clic su cento sarebbe solitamente illegittimo e mentre in borsa, le quotazioni di Facebook scendono ancora, i vertici del social network cercano di fare quanta più pulizia possibile. Non ha giovato la notizia della scoperta di 83 milioni di account fasulli che secondo la quale l’80% dei clic sulle inserzioni pubblicitarie di Facebook arriverebbe da strumenti software automatizzati, i così detti B O T.